Cerimonia di posa della prima pietra di un edificio al servizio dei pellegrini nel Campo dei Pastori | Custodia Terrae Sanctae

Cerimonia di posa della prima pietra di un edificio al servizio dei pellegrini nel Campo dei Pastori

In un luogo dove la pace pulsa costantemente, dove l'angelo ha annunciato la nascita del Signore ai semplici e ai poveri: "Gloria a Dio nell'alto dei cieli, e pace in terra agli uomini di buona volontà”, padre Dobromir Jasztal, Vicario della Custodia di Terra Santa, ha benedetto il 22 luglio l'inizio dei lavori di un progetto al servizio dei pellegrini e degli abitanti locali, nell’area del convento del Campo dei Pastori, nella città di Beit Sahour.

 

Fr. Dobromir Jasztal, ofm
Vicario della Custodia di Terra Santa
"Questo progetto comprende nella prima fase la costruzione della portineria dell'area di servizi della prima accoglienza dei pellegrini e poi prevede altre fasi che comprendono la bonifica e anche la costruzione delle strutture che permettono l'accoglienza dei giovani, degli Scout di Betlemme, anche di Beit Sahour, in generale anche dei giovani provenienti da tutto il mondo che vorranno fare un’esperienza spirituale proprio in questo luogo."

Fr. Marcelo Cichinelli, ofm
Guardiano del Convento di San Salvatore - Gerusalemme
"Un progetto che ha uno scopo molto grande: ricevere i pellegrini in quest'area dove saranno le nuove cappelle, le cappelle nazionali, di diversi paesi che pian piano, nonostante la pandemia, si sono offerti per aiutare la costruzione, quindi, per l'accoglienza dei pellegrini."

I frati francescani hanno pregato nel luogo designato per il primo edificio e, poi, hanno posto la prima pietra, prolungando così concretamente la missione che da oltre ottocento anni muove l’Ordine dei Frati Minori in Terra Santa: custodire le pietre vive della Chiesa locale, per farne testimoni del Signore Risorto, custodire i luoghi dove ebbe inizio la fede e offrire ai pellegrini cristiani il benvenuto e luoghi degni per accoglierli.

Fr. Marcelo Cichinelli, ofm
Guardiano del Convento di San Salvatore - Gerusalemme
"Assume un altro volto importante: è quello dell'aiuto alla comunità di Beit Sahour."

Fra Marcelo ha sottolineato che il prezioso contributo dell’Holy Land Foundation e dei benefattori statunitensi garantirà non solo l’accoglienza dei pellegrini, ma anche una concreta prospettiva di lavoro alla comunità locale, dopo i duri mesi di crisi provocati dalla pandemia.

Fr. Marcelo Cichinelli, ofm
Guardiano del Convento di San Salvatore - Gerusalemme
"È speranza quando voi, pellegrini, tornerete qui in Terra Santa a rivivere questo santuario."

L'Ordine Francescano, attraverso il suo progetto di servizio a Beit Sahour, attira il dono generoso della comunità cristiana nel mondo, per rafforzare il rapporto di appartenenza alla terra di Cristo e per dissetare le pietre vive, i cristiani locali, con l'acqua della speranza e della perseveranza.

 

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