“Raccontando la Bibbia”. I contributi di fr. Padre Manns sull’Osservatore Romano raccolti in un unico libro

“Raccontando la Bibbia”. I contributi di fr. Frédéric Manns sull’Osservatore Romano raccolti in un unico libro

Fr. Francesco Patton , Custos of the Holy Land, and Andrea Monda, Director of L'Osservatore Romano
Fr. Francesco Patton , Custos of the Holy Land, and Andrea Monda, Director of L'Osservatore Romano

«Quello che i lettori hanno tra le mani è un testo che rende ragione dell’amore di padre Frédéric per la Parola di Dio e anche della sua capacità di trasmetterla in un linguaggio attuale». Le parole di fr. Francesco Patton, Custode di Terra Santa, riassumono egregiamente e in poche battute il valore del nuovo contributo editoriale che la Libreria Editrice Vaticana dedica a fr. Frédéric Manns, frate minore, uno dei più importanti studiosi del Novecento riguardo il rapporto tra giudaismo e cristianesimo e docente di ermeneutica biblica ed esegesi del Nuovo Testamento allo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme per oltre 40 anni.

“Raccontando la Bibbia. Sguardi su volti, tradizioni e vicende delle Scritture”

La presentazione del libro “Raccontando la Bibbia. Sguardi su volti, tradizioni e vicende delle Scritture” è avvenuta il 9 dicembre, a quasi un anno di distanza dalla scomparsa di fr. Manns, nel grande salone dell’Immacolata nel Convento di San Salvatore a Gerusalemme e alla presenza di un folto pubblico, dimostrazione non solo di quanto egli fosse ricordato dai confratelli e dai suoi studenti ma soprattutto di quanto fosse apprezzato come uomo di studio e instancabile divulgatore della Parola.

Per diversi mesi padre Frédéric Manns aveva tenuto una rubrica settimanale intitolata «I Racconti della domenica» su L'Osservatore Romano. Appassionato studioso di Midrash biblici (testi che attualizzano in forma narrativa la Parola di Dio), attraverso le pagine del quotidiano della Santa Sede fr. Manns aveva offerto una serie di racconti su personaggi, simboli ed eventi biblici riproposti in forma attuale e narrativa. Oggi, grazie alla felice intuizione di Andrea Monda, direttore dell’Osservatore Romano, Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero della Comunicazione della Santa Sede, e Roberto Cetera, giornalista dell'Osservatore Romano, promotore e curatore del volume nonché moderatore dell'evento, questi contributi sono stati riuniti in un unico libro, piccolo capolavoro di teologia, che racconta la ricchezza sempre inesauribile della Sacra Scrittura, esaltata dal biblista che per decenni ha insegnato e predicato in Terra Santa.

«Attraverso questo libro Fr. Manns ci lascia un’eredità importante» ‒ continua fr. Francesco Patton ‒ «che ci stimola a continuare ad approfondire le radici ebraiche del Cristianesimo. Sotto la sua penna gli eventi della Scrittura prendono vita con intense e vivide pennellate grazie alla profonda conoscenza che aveva della cultura giudaica, declinata con il suo sottile senso dell’ironia, e con il suo stile effervescente, brillante, mai scontato e al tempo stesso estremamente profondo. Il suo senso del dovere di annunciare la Parola avveniva così, attraverso uno stile narrativo, attualizzando la parola del Vangelo». Stile che è stato largamente apprezzato anche da Papa Francesco, che ha elogiato la rubrica e contribuito alla sua prosecuzione nel giornale.

Il Patriarca Latino di Gerusalemme, Sua Beatitudine Pierbattista Pizzaballa, fu suo studente al Convento della Flagellazione: «Padre Manns lo ricordo per la sua profonda passione, direi quasi contagiosa. Entrare dentro il suo mondo non era semplice: nel suo stile provocatorio, era capace di lasciare un’intuizione aperta, incomprensibile per noi giovani studenti, ma questo era il suo modo di stimolare alla ricerca, allo studio approfondito».

“Vita di Gesù. Con il commento di papa Francesco” di Andrea Tornielli

Lo stesso stile narrativo di fr. Manns si ritrova nella nuova pubblicazione “Vita di Gesù. Con il commento di papa Francesco”. L’autore Andrea Tornielli, direttore editoriale del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, ha illustrato il suo tentativo di narrare la vita di Gesù attraverso i Vangeli ricostruendo con l'immaginazione e con l'aiuto dei più autorevoli studi storici tutto ciò che gli evangelisti non hanno scritto. «Abbiamo bisogno di fare riaccadere il Vangelo comprendendo che il messaggio di Gesù è l’incontro con una persona» ‒ evidenzia Andrea Tornielli ‒ «e che, come ogni incontro, esso è fatto di gesti e di sguardi. È stata un’esperienza spirituale bellissima: nel comporre questo libro ho cercato di immedesimarmi come un cronista, mettendo al centro l’importanza degli sguardi di tutti i personaggi che riempiono il Vangelo. Ho cercato di permettere ai lettori di cogliere questi sguardi e soprattutto di incontrare lo sguardo del Protagonista». Intessuti nella narrazione, i commenti e le riflessioni di Papa Francesco accompagnano ogni episodio che scandisce cronologicamente la vita di Gesù.

«È un onore e una grazia essere qui a Gerusalemme a presentare questi due libri che interpretano oggi la linea del Dicastero» ‒ sottolinea Paolo Ruffini ‒ «perché entrambi testimoniano il nostro modo di fare comunicazione, esercitando una nuova creatività e contemporaneamente provando con umiltà a diffondere il seme di speranza e di amore che caratterizza l’annuncio di Gesù, avvenuto in questi luoghi».

La serata si è conclusa con il ricordo di fr. Manns attraverso le parole del suo amico e confratello fr. Claudio Bottini, professore ordinario dello Studium Biblicum Franciscanum, che ha condiviso con Manns più di 50 anni di vita religiosa e accademica: fr. Bottini ha introdotto le immagini del video prodotto dal Christian Media Center, in cui Manns, ancora una volta, dichiarava il suo profondo e indissolubile legame con la Scrittura.

Silvia Giuliano