A Roma si celebra il 75° anniversario della Fondazione della Delegazione di Terra Santa

A Roma si celebra il 75° anniversario della Fondazione della Delegazione di Terra Santa

Era il 7 agosto 1948 quando fra Giulio Zanella comprava, quale procuratore speciale dell’allora Custode di Terra Santa (1937-1949) fra Alberto Gori, la proprietà che oggi costituisce la Delegazione di Terra Santa a Roma.

La storia del palazzo durante il secolo scorso, prima ancora dell’arrivo dei frati, non è stata affatto facile. In effetti, la cosiddetta Villa Lancellotti, che prese il nome dal suo legittimo proprietario, il Principe Filippo Lancellotti, è perfino divenuta sede centrale della Gestapo (1939-1944) durante la Seconda Guerra Mondiale. Di seguito, una volta conclusa la guerra, è stata affittata dal fondatore dell’istituto delle Oblate della Chiesa Missionarie Ecumeniche, divenendo Sede Centrale dell’Associazione Internazionale Cristiana “In veritate unitas” (1944-1948).

Subito dopo l’acquisto dell’immobile che comprendeva la Villa, la fontana e i giardini - ora chiamato Casino Massimo o Villa Giustiniani Massimo -, i frati avviarono la costruzione delle due ali che compongono l’attuale convento francescano (1949-1955).

In virtù di questi avvenimenti il Custode di Terra Santa, fra Francesco Patton, accompagnato dal Delegato in Italia, fra Francesco Ielpo, dal guardiano della fraternità, fra Joseph Kamwashi, così come da altri membri della Delegazione ha presieduto presso la cappella conventuale la Celebrazione Eucaristica in rendimento di grazie per commemorare il 75 anniversario di fondazione.

All’inizio della Divina Liturgia, l’archivista conventuale fra Eduardo Masseo ha fatto una breve introduzione storica sull’evento celebrato segnalando pure il duplice scopo per cui la Delegazione è stata fondata: promuovere la devozione dei Luoghi Santi presso il popolo italiano e accogliere i frati della Custodia di Terra Santa che proseguono i loro studi superiori a Roma. Nell’omelia, il Custode ha ricordato l’operato dei frati che ci hanno preceduto, invitando i presenti a rimanere fedeli al traguardo iniziale. Durante la celebrazione è stato ricordato fra Giuseppe Ferrari, precedente delegato e guardiano per ben 12 anni, scomparso lo scorso 14 settembre 2022.

Fra Eduardo Masseo, ofm