Il Custode di Terra Santa celebra una Messa per i bambini della scuola domenicale | Custodia Terrae Sanctae

Il Custode di Terra Santa celebra una Messa per i bambini della scuola domenicale

«Chi vuole bene a Gesù?». Il coro è unanime e gioioso nel rispondere «Io», «Io»,«Io»… Questo sabato, 23 dicembre, la Chiesa di San Salvatore a Gerusalemme è piena di bambini, dai più piccoli fino a l’età di 10-11 anni. Sono venuti per partecipare alla Messa che ha organizzato per loro il parroco della parrocchia, padre Ibrahim Faltas, ofm e che ha presieduto, su suo invito, il Padre Custode Pierbattista Pizzaballa. I bambini vengono da Beth Safafa, comune della periferia di Gerusalemme in direzione di Betlemme, da Beit Hanina, comune sulla via di Ramallah, ma situato davanti al check point di Kalandia, e da Gerusalemme, specialmente dalla città vecchia dove si trova il quartiere cristiano. «Tutti insieme, voi non siete che una sola e unica famiglia», dice loro il padre Ibrahim, «ed è insieme che noi ci prepariamo al Natale ormai vicino», e poi il Custode prosegue l’omelia. « Il Natale, ricorda loro, non è Babbo Natale (che qui è chiamato Santa Klaus) ma è innanzi tutto Gesù. E quello che conta di più nella vita non sono i regali, ma è l’amore di Gesù e l’amore per Gesù. Il Custode ha manifestato la sua gioia di celebrare con loro, che sono l’avvenire della parrocchia di Gerusalemme. «Quanti anni ha Gesù?» «33 anni!» «2000 anni!». «Gesù ha tutte le età, prosegue il Custode, perché Egli è qui per ognuno di noi e il suo amore è per tutti i tempi. Alcuni frati francescani arabi provvedono ai canti e a un po’ di disciplina… E poi arriva il momento della comunione. Non tutti hanno già l’età per comunicarsi, ma tutti, secondo l’abitudine locale, vano verso il sacerdote per ricevere la benedizione. È bello vedere la gioia, e perciò dopo la Messa è stata organizzata una festa per i bambini, nella scuola maschile di Terra Santa. Durante la festa, per festeggiare l’amore di Gesù, il Custode stesso segue la tradizione, offrendo dei regali. Mentre il gruppo «Speranza» assicura l’animazione musicale, i bambini si presentano dinanzi al Custode. Più di 800 regali sono stati preparati dalla parrocchia per questi bambini della scuola festiva, ma il Custode passerà la staffetta. Un presepe vivente, rappresentato da alcuni bambini e preparato dalle suore di Madre Teresa, li riporterà tutti all’essenziale ed poi si disperderanno tutti felici, per proseguire la festa, il giorno dopo, in famiglia.

MAB