Abbà! Padre! Tutto è possibile a te | Custodia Terrae Sanctae

Abbà! Padre! Tutto è possibile a te

Ora Santa al Getsemani

Carissime sorelle e carissimi fratelli,

che vi siete uniti a noi, grazie al Christian Media Center, per la preghiera di quest’ora santa dal Getsemani, quest’anno la nostra preghiera ha un sapore e un’intenzione particolare.

Come Gesù la notte del primo Giovedì Santo sentiamo l’angoscia che attanaglia il cuore dell’umanità intera.

Sappiamo che in questo momento particolarmente difficile per tutta l’umanità, tanti nostri fratelli, come Gesù la notte del primo Giovedì Santo, provano angoscia, stanno sudando sangue e vivono l’ora della loro agonia, della loro lotta per continuare a fidarsi del Padre e consegnarsi totalmente nelle mani del Padre, come Gesù e assieme a Gesù.

Anche noi, con Gesù, preghiamo: “Abbà! Padre! Tutto è possibile a te: allontana da me questo calice! Però non ciò che voglio io, ma ciò che vuoi tu” (Mc 14,36).

Preghiamo, in quest’ora santa, sapendo che al Padre tutto è possibile, anche far cessare in un istante la pandemia che sta colpendo tutta l’umanità.

Preghiamo, in quest’ora santa, soprattutto per crescere nella capacità di fidarci di Dio Padre, ben sapendo che in quest’ora non è lontano da noi e non si è dimenticato di noi.

Preghiamo, in quest’ora santa, perché continui a venire dal Cielo un angelo capace di consolare chi si sente più solo, nel letto di un ospedale o di una casa di riposo, come nell’isolamento della propria stanza o del proprio appartamento.

Preghiamo, in quest’ora santa, per i tanti medici, infermieri e personale di supporto, che stanno prendendosi cura di chi soffre e di chi muore, e per tutti quelli che continuano a fare il proprio servizio nella società, mettendo a rischio la propria stessa vita.

Preghiamo per chi ha responsabilità nella Chiesa e nella società, sappiano sintonizzarsi sulla volontà del Padre nel fare scelte per il bene delle persone e della società, dei popoli e dell’umanità intera, aiutando a superare gli egoismi personali e quelli collettivi.

Preghiamo per ciascuno di noi, perché la preghiera di Gesù diventi ogni giorno e sempre più la nostra preghiera: “Abbà! Padre! Tutto è possibile a te: allontana da me questo calice! Però non ciò che voglio io, ma ciò che vuoi tu” (Mc 14,36).