Festa degli otto martiri francescani di Bab-Touma | Custodia Terrae Sanctae

Festa degli otto martiri francescani di Bab-Touma

Come ogni anno abbiamo celebrato il ricordo del martirio, nel 1860, dei nostri frati francescani. La festa ha avuto due diversi momenti: martedì 10 luglio e la domenica seguente, il 15 luglio per favorire la partecipazione dei fedeli alla Messa, al termine della quale abbiamo recitato la preghiera ai Martiri e si è impartita la benedizione con la reliquia. Hanno concelebrato fra Romualdo, fra Atef e fra Fawwaz, mentre la corale si è fatta onore eseguendo dei mottetti in arabo ed in latino appropriati alla festa.

Durante l’offertorio sono stati presentati doni simbolici, ricordiamo in modo particolare il dizionario spagnolo-arabo scritto da fra Bernardino Gonzalez (1665-1735) su quale è stato recentemente edito uno studio fatto da un nostro frate spagnolo Ramòn Lourido Dìaz (Madrid 2005). Fra Bernardino passò circa 10 anni a Damasco perfezionando la conoscenza della lingua araba, e lavorando al dizionario che aveva composto in precedenza.

Nell’omelia ho ricordato i sacrifici e le fatiche dei Frati Francescani di Terra Santa, ed in particolare l’eroico comportamento di questi nostri confratelli martiri di Damasco.

Durante la settimana, dal 10 al 15 luglio, i nostri gruppi di catechismo, Scout, Gifra e Araldini, hanno sostato in chiesa per pregare davanti all’altare dei martiri. Gli educatori hanno spiegando loro il servizio che essi rendevano alla popolazione del quartiere: servizio pastorale, scuola ed insegnamento della lingua araba (vietata al tempo dei Turchi) e il loro estremo sacrificio. I giovani sono rimasti commossi. Ci auguriamo che il ricordo dei martiri li aiuti a perseverare nella loro fede ed a testimoniarla con l’esempio della vita.

Fra Giuseppe Costantin ofm