8 luglio 2019 | Custodia Terrae Sanctae

Prima giornata del Capitolo

La giornata ha avuto avvio con la celebrazione della Messa votiva dello Spirito Santo presieduta da fra Francesco Patton, che ha visto coinvolti tutti i padri capitolari concelebranti e non; nell’omelia il padre Custode ha indicato tre suggestioni legate ai brani letti durante la santa messa. La terra in cui ci troviamo è quella in cui il sogno di Giacobbe, della scala che sale fino al cielo, si è realizzato in Gesù; inoltre questa è anche la terra dove ci troviamo a vivere per vocazione e missione, per grazia di Dio; e infine è la terra che custodisce i luoghi santi della vita di Gesù, che siamo chiamati ad estendere a tutte le persone che incontriamo.
I lavori sono iniziati nell’aula dell’Immacolata con la prima sessione mattutina alle ore 8.45 con una presentazione generale da parte del segretario del capitolo fra Alberto Pari, fornendo ai frati capitolari le indicazioni iniziali con la distribuzione del materiale e la presentazione dello staff della segreteria. Si è passati alla seconda sessione mattutina con la relazione del padre Custode sul triennio appena trascorso. Dopo il pranzo invece è stato il turno della Commissione dei Luoghi Santi che ha presentato una dettagliata relazione e su cui successivamente i Capitolari sono stati invitati a lavorare in gruppo per discutere e portare proposte concrete a riguardo. 
La prima giornata capitolare si è conclusa con la singolare occasione di celebrare i Vespri solenni presso il Santo Cenacolo, sempre presieduti dal padre Custode, che ha avuto l’occasione di ricordare ai convenuti della Pace portata da Cristo in mezzo ai suoi discepoli. La possibilità di pregare insieme riuniti nel Cenacolo avvolti dal silenzio della sera in un clima di intimità è stata una grande emozione per tutti.