All’ingegno dell’architetto Barluzzi si deve la ricostruzione della maggior parte dei santuari francescani: la basilica del Tabor, il Getsemani, la chiesa del Campo dei Pastori, la Flagellazione, San Lazzaro a Betania…solo per citarne alcuni.
Tra chiese, ospedali e scuole sono 24 le opere a lui assegnate, eseguite con inesauribile energia e fede profonda tra il 1912 e il 1955. Il Barluzzi è una figura cardine del secolo scorso per la Terra Santa, non solo per le molte opere da lui realizzate, ma soprattutto perché è esempio di arte e ingegno autentico messo a disposizione per esaltare, con la bellezza e con amore sincero per Dio, i luoghi più cari alla cristianità.
La mostra, inaugurata lo scorso 14 dicembre, è visitabile dalle 8.30 fino alle 17.30 al Christian Information Center in Jaffa Gate a Gerusalemme - Città Vecchia.
Articolo collegato:la conferenza sul Barluzzi tenutasi il 14/12/2010 a San Salvatore.
Tra chiese, ospedali e scuole sono 24 le opere a lui assegnate, eseguite con inesauribile energia e fede profonda tra il 1912 e il 1955. Il Barluzzi è una figura cardine del secolo scorso per la Terra Santa, non solo per le molte opere da lui realizzate, ma soprattutto perché è esempio di arte e ingegno autentico messo a disposizione per esaltare, con la bellezza e con amore sincero per Dio, i luoghi più cari alla cristianità.
La mostra, inaugurata lo scorso 14 dicembre, è visitabile dalle 8.30 fino alle 17.30 al Christian Information Center in Jaffa Gate a Gerusalemme - Città Vecchia.
Articolo collegato:la conferenza sul Barluzzi tenutasi il 14/12/2010 a San Salvatore.