La visita fraterna in Terra Santa del Ministro provinciale olandese fr. Jan van den Eijnden ofm | Custodia Terrae Sanctae

La visita fraterna in Terra Santa del Ministro provinciale olandese fr. Jan van den Eijnden ofm

Gerusalemme, 7-13 novembre 2011

È in visita in questi giorni in Terra Santa fr. Jan van den Eijnden ofm, Ministro provinciale olandese, che per la prima volta ha l’occasione di accostarsi ai Luoghi Santi, di sperimentare la particolare condizione di questa terra e di conoscere da vicino la Custodia di Terra Santa e la sua preziosa attività. “Si tratta essenzialmente di una visita fraterna – precisa fr. Jan -, durante la quale sono ospite di fr. Louis Bohte, che da anni vive a Betlemme e che, come me, appartiene alla Provincia olandese dei Santi Martiri di Gorkum. Insieme a fr. Louis, che conosce bene la realtà locale, ho la possibilità non soltanto di vedere i siti storici e religiosi più importanti per la nostra fede cristiana, ma anche di accostarmi alla vita della gente, di venire a contatto con la loro quotidianità, i loro problemi, le loro speranze”.

Un’esperienza profonda, dunque, che da una parte aiuta a capire meglio e più realisticamente una situazione molto complessa, della quale televisione e stampa offrono spesso interpretazioni parziali o superficiali, e, dall’altra parte, fa sorgere nuovi interrogativi e nuove incertezze, che non possono trovare chiarimenti nell’immediato, ma spingono ad una maggiore riflessione e ad una ricerca più assidua del senso delle cose. Mentre si percorre questa terra e si osserva tutto ciò che vi accade, spiega fr. Jan, si diventa davvero consapevoli di quanto le persone siano profondamente segnate dal peso di una storia difficile e da un presente ancora sofferente e irrisolto. Fr. Louis, grazie anche alla sua esperienza come Presidente della Commissione per la Giustizia, la Pace e l’Integrità del Creato, accompagna il Ministro in questo affascinante percorso che è anche un viaggio interiore.

Nel corso della sua visita fr. Jan ha avuto modo di incontrare anche il Custode, fra Pierbattista Pizzaballa. “Il ruolo dei francescani nella conservazione e nell’animazione liturgica di molti Luoghi Santi è di fondamentale importanza – spiega ancora il Ministro olandese – e la figura del Custode possiede una grande autorevolezza in questo contesto e all’interno della Chiesa”. Attraverso il servizio liturgico offerto dai francescani i moltissimi pellegrini che affluiscono in Terra Santa sono aiutati e guidati a vivere e gustare pienamente i luoghi straordinari in cui si trovano. Accanto a quest’opera liturgica e pastorale fondamentale, molte altre sono le iniziative che vedono protagonisti i frati francescani di Terra Santa, tra cui le attività accademiche e scientifiche, quelle educative e scolastiche, quelle culturali e di promozione e integrazione sociale, quelle ecumeniche e volte a favorire il dialogo, tutte sostenute da specifiche e consolidate istituzioni.

Un mondo ricco di sfaccettature, potenzialità e contraddizioni che, ci auguriamo, questa prima visita permetterà a fr. Jan di cominciare a cogliere e ad amare, conservandone nel cuore il valore e il mistero immensi, in attesa di un prossimo, rinnovato incontro.

Testo di Caterina Foppa Pedretti