COMUNICATO -Il 26 luglio 2016, due assalitori hanno preso in ostaggio cinque persone nella chiesa di Saint-Etienne-du-Rouvray, vicino Rouen, in Francia. Un attacco rivendicato dallo Stato Islamico. Tra gli ostaggi, padre Jaques Hamel, di 84 anni, è stato ucciso. L’Assemblea degli Ordinari cattolici esprime il suo sostegno alla Chiesa e al popolo francesi.
Siamo rimasti profondamente colpiti, oggi, dall’attacco terrorista compiuto in una chiesa nel nord della Francia, con la decapitazione a sangue freddo di un sacerdote. Siamo anche colpiti dalla frequenza crescente degli attacchi compiuti nei confronti di diversi contesti nel mondo, in special modo, negli ultimi giorni, in Francia e in Germania.
Esprimiamo la nostra più grande solidarietà alla Chiesa di Francia per l’uccisione di un suo sacerdote. Allo stesso modo preghiamo per tutte le vittime di questi attacchi, e porgiamo le nostre condoglianze alle loro famiglie e al loro Paese.
In queste occasioni, noi, i credenti, dobbiamo pregare l’Onnipotente di custodire l’unità tra i popoli per cooperare insieme allo scopo di por fine a ogni forma di terrorismo, e perché ispiri i responsabili del mondo ad agire consapevolmente e in modo decisivo, per sradicare il terrorismo e le sue cause nelle regioni che patiscono questo terribile flagello
Dalla Terra Santa che continua a soffrire violenza e instabilità, alziamo le nostre voci esortando a mettere fine all’uso della violenza in nome della religione e, piuttosto, ad utilizzarla come via per promuovere il rispetto reciproco e la comprensione tra i popoli.
L’Assemblea degli Ordinari cattolici, come del resto tutte le Chiese di Terra Santa, presentano le loro condoglianze alla Chiesa e al popolo francesi, assicurando loro il ricordo nella preghiera per la pace nel loro paese, nel nostro e nel mondo.
L’Assemblea degli Ordinari cattolici