Messaggio per la Giornata di Giustizia Pace e Integrità del Creato | Custodia Terrae Sanctae

Messaggio per la Giornata di Giustizia Pace e Integrità del Creato

Carissimi frati della Custodia che partecipate alla giornata formativa sui temi:
“I valori di Giustizia, Pace e Integrità del Creato:
loro storia e presenza trasversale nelle priorità dell’Ordine”.

Il Signore vi dia pace!

Ringrazio fr. Jaime Campos, Animatore generale per GPIC, per aver accolto il nostro invito a venire a Gerusalemme, ringrazio fr. Giorgio Vigna che è l’Animatore custodiale per GPIC, che ha organizzato questo appuntamento assieme al nostro Moderatore per la Formazione Permanente fr. Marcelo Chichinelli. Ringrazio in modo speciale e particolare ognuno di voi, che avete lasciato le vostre case e le vostre occupazioni quotidiane per partecipare a questa giornata formativa.
I temi della giustizia, della pace e della cura per il creato sono particolarmente importanti per noi che viviamo in Terra Santa. Non possiamo dimenticare che è qui che è cominciata la nuova creazione quando il Figlio di Dio si è fatto carne a Nazareth e ha cominciato a rinnovare dall’interno il creato e la storia. È qui che ha annunciato la giustizia del Regno nel discorso della montagna e ha realizzato la giustizia quando è morto per noi sulla croce. È ancora qui che ha inaugurato i cieli nuovi e la terra nuova il mattino di Pasqua con la sua risurrezione.
I temi della giustizia, della pace e della cura per il creato ci toccano nella vita di tutti i giorni, nei rapporti che viviamo tra di noi e con i nostri vicini, nel nostro impegno pastorale, in quello economico e in quello educativo, nel metterci a servizio dei migranti e dei rifugiati, nell’impegnarci in opere sociali che servono a offrire la possibilità di vivere con dignità a tanti nostri fratelli.
Se abbiamo uno sguardo dettato dalla logica efficientista vien da dire che il nostro impegno è come una goccia nel mare, ma se il nostro sguardo è quello del Vangelo allora dobbiamo dire che il nostro impegno è come un seme, è come il sale, è come la luce: ha la capacità di germogliare e portare frutto, di dare sapore, di essere segno, di mettere in moto un cambiamento.
Auguro a tutti voi che questa giornata sia partecipata e fruttuosa e possa mettere in moto un cammino di sensibilizzazione che raggiunga tutte le nostre fraternità, tutte le nostre presenze e tutte le nostre attività. La luce della Pasqua, la forza dello Spirito ci accompagnino tutti e ci facciano maturare personalmente e in fraternità, per diventare uomini di giustizia e di pace, che sanno prendersi cura del creato per far salire a Dio la lode universale, assieme al nostro fratello e fondatore, Francesco d’Assisi.

Fraternamente,

 

fr. Francesco Patton OFM
Custode di Terra Santa