Con il Natale alle porte, gli auguri delle autorità civili israeliane sono arrivati puntuali, come da tradizione. Il 12 dicembre Yoav Mordechai, Generale Maggiore del COGAT (Coordinator of Government Activities in the Territories) è stato il primo ad incontrare il Custode di Terra Santa. In una sala della Custodia, i due hanno conversato con cordialità alla presenza della delegazione giunta con Mordechai, del Vicario custodiale Fra Dobromir Jasztal, del Segretario della Custodia fra David Grenier e di fra Ibrahim Faltas, responsabile delle relazioni con le autorità Israeliane. Il Generale ha chiesto al Custode come andassero i primi mesi del suo incarico e ha poi ha raccontato come operano nel quotidiano. «Dopo due anni, posso informarla che in gennaio inizieremo a lavorare con Halo Trust e a lavorare anche per aggiungere più acqua al fiume», ha detto Mordechai. Ha fatto riferimento quindi alla situazione del fiume Giordano, in territorio appartenente alla Custodia e ad altre chiese, che necessita di interventi di rimozione di mine inesplose e di pulizia per cui si è proposta l'associazione Halo Trust. «Voglio esprimere il mio apprezzamento e la mia gratitudine perché fra Ibrahim mi ha spiegato quanto voi lavoriate per risolvere i nostri problemi», ha detto fra Francesco Patton.
Il 20 dicembre è stata la volta del sindaco di Gerusalemme Nir Barkhat. Con una folta delegazione si è recato nella sede della Custodia a San Salvatore per comunicare i propri auguri. «È importante per noi che i cristiani si sentano bene qui a Gerusalemme e in Israele», ha dichiarato il sindaco. Nir Barkhat ha poi spiegato uno gli obiettivi del Comune per il prossimo anno: «Il mio sogno sarebbe avere dieci milioni di turisti qui a Gerusalemme. Roma ne ha quaranta, New York cinquanta, Gerusalemme può averne dieci». «Grazie per la collaborazione, ci sono buone relazione tra il Comune e la Custodia di Terra Santa - ha risposto il Custode - . Stiamo provando a invitare molti pellegrini a venire qui e a visitare Gerusalemme e tutti i Luoghi Santi». Si sono sollevate poi anche alcune criticità da sottoporre all'amministrazione e, a conclusione dell'incontro, il sindaco di Gerusalemme ha donato al Custode una cesta regalo per augurargli «un dolce Natale». Fra Francesco Patton ha invece auspicato per Nir Barkhat un buon Hanukkah, dato che questo anno le due festività si celebrano negli stessi giorni.
Anche il Comandante della Polizia di Gerusalemme Yoram Halevy ha voluto incontrare il Custode di Terra Santa come da annuale tradizione. «Questo incontro è parte del rispetto e del rapporto che lega noi e le comunità», ha esordito il Comandante. Fra Francesco Patton ha risposto ricambiando l'apprezzamento: «Conosciamo molto bene l'importanza del servizio della polizia, servizio per i cittadini e la città. Vi ringraziamo per questo». Dopo le foto di rito e la consegna di un cesto regalo in dono, l'incontro si è concluso tra gli auguri di Natale al Custode e gli auguri per Hannukah al Comandante.
Beatrice Guarrera